quarta edizione della rassegna
IL GENIO DELLE DONNE
resistenti
venerdì 14 marzo 2025 - ore 21.00
Auditorium "Modernissimo"
spettacolo teatrale
"LIBEREDONNE - PARTIGIANE E RESISTENTI"
In scena 18 donne, guidate da Barbara Covelli e Silvia Briozzo,
lavorano intorno al ruolo delle donne nella resistenza.
La resistenza viene vista come un momento di
forte liberazione personale dove sperimentare una libertà
al di fuori dai ruoli e dalla retorica fascista.
sabato 24 maggio 2025 - ore 15.00
Biblioteca Centro Cultura “Tullio Carrara“
dialogo con donne resistenti alla cancellazione del femminile
"ALLA SINISTRA DELLA MADRE"
Partendo da una comune prospettiva femminista,
alcune delle autrici di “Noi, le lesbiche. Preferenza femminile e critica al transfemminismo” (Il dito e la luna, 2021)
e “Vietato a sinistra. Dieci interventi femministi su temi scomodi” (Castelvecchi editore, 2024)
intervengono su argomenti caldi che spaccano il fronte della sinistra.
Perchè è così difficile restare unite quando si affrontano questi temi?
Perchè la sinistra sembra vittima di un incantesimo che la rende miope di fronte alla cancellazione del femminile?
sabato 12 luglio 2025 - ore 21.15
Piazza della Libertà
proiezione del film
"TATAMI - UNA DONNA IN LOTTA PER LA LIBERTÀ"
Leila, una judoka iraniana, partecipa al campionato mondiale di judo insieme alla sua allenatrice Maryam.
Leila è determinata a vincere la prima medaglia d'oro iraniana nella disciplina,
ma riceve un ultimatum dalla Repubblica Islamica.
Un campionato di judo è il teatro metaforico di una lotta di resistenza e di affermazione.
venerdì 26 settembre 2025 - ore 20.30
Auditorium "Modernissimo"
incontro
"RESISTENZE CREATIVE DAL MONDO ARABO"
Arianna Tondi, docente universitaria esperta di cultura dei paesi arabi,
ci guiderà in un viaggio tra diverse espressioni artistiche contemporanee come forme di resistenza al patriarcato,
agli autoritarismi, a forme di neocolonialismo e neoimperialismo...
La conoscenza come strumento per superare gli stereotipi culturali.
data e luogo da definire
incontro con
SUAAD GENEM
Palestinese laureata in giurisprudenza ed esperta di diritto internazionale, incarcerata tre volte,
racconta le sue memorie da un carcere israeliano descrivendo l'ambiente,
i traumi che la prigionia lascia e come sia stato possibile resistere e sopravvivere
alle torture fisiche e psicologiche tese a piegare la volontà e a sottomettere la dignità.
TUTTI GLI EVENTI SONO AD INGRESSO GRATUITO