Associazione di promozione sociale
Associazione Nembresi nel Mondo e Museo della Miniera e dell’Emigrazione
Riferimenti generali
- Indirizzo Via Lonzo 1F (BG)
- E-mail valigiadicartone@alice.it
- Presidente Mariuccia Abondio
- Telefono 035 523733
- Fax 035 523733
Inquadramento giuridico
Chi siamo
L’Associazione NEMBRESI nel MONDO è nata con la volontà di raggruppare soprattutto gli emigranti locali che dopo il secondo conflitto mondiale hanno dovuto lasciare il proprio paese per cercare un lavoro all’estero. Molti degli associati hanno trovato poi un’occupazione nelle miniere di carbone del Belgio per cui forte è il legame con le rappresentanze de i minatori di quello stato. I componenti operano sul territorio fin dagli anni ’90; hanno approvato il proprio statuto nell’assemblea straordinaria del 1 luglio 2011
Cosa facciamo
- Cura dei contatti con gli emigranti di origine nembrese.
- Promozione delle "Giornate del migrante" e della “Festa dell'Emigrante” (7 agosto).
- Manutenzione e animazione del "Museo della miniera e dell'emigrazione" e della "Collezione Lino Rota".
- Partecipazione al "tavolo intercultura" promosso dal Comune di Nembro e collaborazione ad alcune delle iniziative da esso promosse.
L'associazione ha realizzato su un’area comunale , in via Lonzo e con deliberazione di giunta del 1998, la ricostruzione del tratto interno di una Miniera del Carbone con l’esposizione di tutti gli attrezzi necessari per l’estrazione del minerale .
Questa struttura prende il nome di Museo della Miniera e dell’Emigrazione ed è visitabile su richiesta dalle scolaresche e dai privati cittadini.
Il Museo vuole ricordare anche la catastrofe di Marcinelle, dove perirono nella miniera del Belgio.
262 minatori di cui 136 italiani; annualmente viene organizzata una giornata a memoria di questa tragedia , con presenza delle autorità amministrative e religiose.
Dove
- Sede legale (Via Lonzo 1/F – Nembro)
- sede del Museo della miniera e dell’emigrazione (Piazzetta dell’emigrante – Nembro)
Il recapito dell’Associazione e del Museo della Miniera e dell’Emigrazione rimane presso l’abitazione di Lino Rota e Abondio Mariuccia, che hanno realizzato a suo tempo l’esposizione museale e conservano l’importante collezione di lampade da miniera .
Quando
occasionalmente