Premesso che:
Visti gli articoli 8-bis, 40-bis e 40-ter della Legge regionale n. 12 del 11 marzo 2005 come introdotti dalla Legge regionale n. 18 del 26 novembre 2019;
Ritenuto di avviare il procedimento al fine di garantire l'azione partecipativa, mediante consultazione preventiva della comunità e degli eventuali operatori privati interessati dalla realizzazione degli interventi, per l'individuazione degli ambiti di cui all'articolo 8, comma 2, lettera e-quinquies) della L.R. n. 12 del 11 marzo 2005;
SI RENDE NOTO
Che, per quanto sopra premesso ed in applicazione della normativa regionale, l’Amministrazione Comunale riconosce gli interventi finalizzati alla rigenerazione urbana e territoriale, riguardanti ambiti, aree o edifici, quali azioni prioritarie per ridurre il consumo di suolo, migliorare la qualità funzionale, ambientale e paesaggistica dei territori e degli insediamenti;
SI AVVISA
che tutti i soggetti interessati, a vario titolo (proprietari, gestori, concessionari o loro tecnici delegati) sono invitati a segnalare entro e non oltre il 01 giugno 2020:
Si chiede agli interessati di far pervenire al Comune eventuali proposte, corredate dalla relativa documentazione, entro il 01 giugno 2020 all’indirizzo PEC comunenembro@legalmail.it, oppure tramite consegna all’Ufficio Protocollo.
Si avvisa altresì che l'art. 40ter della Legge regionale n. 12 del 11 marzo 2005 prevede che il recupero degli edifici rurali dismessi o abbandonati costituisce attività di pubblico interesse ai fini dell'applicazione della deroga alle previsioni dei piani urbanistici generali dei comuni. Gli edifici rurali dismessi o abbandonati dall'uso agricolo ed esistenti alla data di entrata in vigore Legge regionale n. 18 del 26 novembre 2019, già individuati nei PGT ovvero segnalati mediante perizia che asseveri lo stato di dismissione o abbandono da almeno tre anni, possono essere oggetto di recupero e di uso anche diverso da quello agricolo, nel rispetto dei caratteri dell'architettura e del paesaggio rurale, purché non siano stati realizzati in assenza di titolo abilitativo, se prescritto dalla legislazione o regolamentazione allora vigente, e non siano collocati in aree comprese in ambiti non soggetti a trasformazione urbanistica. L'intervento di recupero non deve costituire interferenza con l’eventuale attività agricola in essere.
IN ASSENZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE
IL VICE-SEGRETARIO COMUNALE
Dott.ssa Laura DORDI